Un raccoglitore di idee, parole, immagini in ‘rigoroso’ ordine sparso!… E l’ordine sparso è dato dal reperire poco a poco tanti articoli da me pubblicati su varie testate di grande prestigio ma forse poca rilevanza nazionale. Non starò certo qui a dire quale stampa “spacchi” (per dirla nel gergo dei giovani) : si sa…si sa..

Per questo motivo gli articoli scritti su “Le nostre pagine”, “Primo”, “Scena Illustrata”, “Albatros” o donati a vari siti web saranno inseriti in ordine NON cronologico. Grazie a chi leggerà.

lunedì 26 agosto 2013

Il libro "Miguel Bosé Aún Más" nelle mani dei fan

Questo è un blog 'personale'. E' su di me, su ciò che ho scritto, sulle mie passioni...
In questo momento della mia vita, in verità, scrivo poco per altri, recensisco poco ma il motivo è  quello descritto ed espresso  nel precedente post  che riguarda, appunto, l'uscita  del libro 'Miguel Bosé - Aún Más' .
E' chiaro che l'attenzione sia rivolta, da giugno in qua, a quanti lo acquistano, lo leggono...certamente non per scopi d lucro ( si sa che non ci si 'arricchisce', ad essere scrittori, a meno che non si sia FAMOSI!)

 E così  mi piace, ora, mettere un po' di foto che testimoniano la gioia e il desiderio di amici e conoscenti di leggere questo lavoro scritto da me e Maria José Merino.

Intanto, la foto più IMPORTANTE! E cioè quando Miguel Bosé riceve il libro...tra mille difficoltà per consegnarglielo, alla finale di 'Amici'
                                                                                                                                                                         




































QUI noi autrici


 E qui dei collage degli estimatori di Bosé che hanno voluto omaggiare noi autrici e lui con queste foto-
Mi scuso 'a priori' se dovesse mancarne qualcuna  inviatami.... segnalatemelo e...

                        GRAZIE!  ...continuate così!!



domenica 28 luglio 2013

Miguel Bosé 'dal mio punto di vista'...

Be'...scrivere di nuovo in questo mio blog dopo sette mesi fa un po' 'strano' anche a me.

E dire che ogni giorno ci pensavo, ogni giorno mi ripromettevo di aggiungere qualcosa...

Ma c'è sempre un perché nelle situazioni che accadono, anche se si pensa che non sia così.

Il perché è stato portare a compimento un progetto iniziato nel 2007 e 'vederlo materalizzarsi' sotto forma di LIBRO. E cioè QUESTO:


E' nato dalla collaborazione con un'amica spagnola conosciuta casualmente attraverso il blog che ho dedicato a Miguel Bosé

 Mi riesce anche difficile, in verità, raccontare come è iniziata questa 'avventura', perché troppo spesso l'ammirazione forte per un artista  viene scambiata per fanatismo, nell'accezione più brutta del termine.

Invece dietro e dentro quest'ammirazione c'è una storia personale che, in questo caso, si è incrociata con la storia personale della coautrice Maria José Merino.
E quando ci siamo accorte, dialogando tra mail e telefonate, che le nostre storie e la 'storia' con Miguel non potevano solo volare attraverso fili e antenne, abbiamo iniziato a scrivere.
Poi tante incertezze, dei 'fermi', dei ripensamenti.
Il libro 'originario' era di circa 600 pagine, corredato da una ricca sezione artistica e, ahimé, forse proprio questa frenava gli editori:  sarebbe costato troppo...poteva essere un libro solo da 'collezionisti' ed ammiratori e via dicendo.

Fatto è che l'originario lavoro ha riposato per un bell'anno e mezzo sui comodini  di noi autrici.
Mentre stavamo abbandonando ogni idea di pubblicazione, ecco l'incontro con un bel team di editori, giovane, fantasioso, determinato, persone libere e molto vicine a chi scrive perché anche loro scrittori.
La CHINASKI EDIZIONI   ha gradito il libro, lo abbiamo ridotto, risistemato, affinato per dare quella connotazione  'chinaskiana' che tanto mi piace  di 'biogafia non convenzionale'.

Del libro, di come è , di cosa c'è dentro, sinceramente preferisco ne parlino i lettori e infatti più giù inserirò le recensioni di chi ha voluto acquistarlo o di chi me lo ha richiesto per recensirlo.

Ora, qui, aggiungerei solo il mio 'punto di vista' (appunto!) sul soggetto de libro.
Miguel Bosé è :
Voce, Creatività, Sensualità,  Bellezza, Stile, Raffinatezza, Impegno, Solidarietà, Coerenza, Disinibizione, Determinazione...
E ci sarebbe tanto altro da scrivere ma potrei apparire 'fanatica' (si fa per dire!) e mi fermo.
Inoltre, se questa Voce e la sua musicalità  hanno retto nella mia mente e nel mio cuore per 34 anni ed ancora fanno breccia, dei 'buoni' motivi ci sono, di sicuro.

Il libro si può acquistare  nelle librerie italiane e, ONLINE in:
FELTRINELLI
IBS
AMAZON
HOEPLI

Ecco alcune delle recensioni :
da TEATRO DI NESSUNO

Ci fa piacere presentare un libro“inaspettato”, ma che forse riempie una lacuna e va a riempire una casella da sempre aperta nella mente di tutti, in attesa di…

Miguel Bosé - Aún Más

di Anna Maffei e Maria José Merino

Chinaski edizioni, euro18.00


(Leggiamo dalla prefazione) La vita di Miguel Bosé figlio della diva italiana Lucia Bosé e del noto torero spagnolo Luis Miguel Dominguín è di per sé già un romanzo.

Tenuto a battesimo da Luchino Visconti, da cui prende il suo terzo nome, allevato da 7 donne e circondato da presenze illustri (tra gli amici di famiglia, il pittore Pablo Picasso e lo scrittore Ernest Hemingway), è diventato attore, presentatore e cantante famoso e amatissimo in Italia, Spagna e in tutti i paesi latini.

Personaggio elegante e chiacchierato, è forse l’ultima grande star di estrazione latina degli ultimi 30 anni. In questo libro vengono sviscerati la carriera e altri aspetti dello showman italo-spagnolo. Dal travolgente successo musicale dei primi anni ottanta, il festival di Sanremo, il cinema con Pedro Almodóvar, le collaborazioni con Andy Warhol, passando per una non fortunatissima carriera di presentatore televisivo, fino al ritrovato successo planetario con i dischi Papito e Papitwo, in cui duetta con i nostri Tiziano Ferro e Jovanotti. Un libro avvincente, una testimonianza unica su un artista raffinato, capace di reinventare costantemente se stesso con originalità e coraggio.

Ma perché scrivere oggi un libro su Miguel Bosè ?

 Leggendo il libro Miguel Bosè, Aún Más, si resta un attimo perplessi e si va a controllare chi lo ha pensato e scritto e perché, innanzitutto. Perché questo artista? Perché queste testimonianze di passione, appunto.

 E così, anche al lettore più 'ignorante' in materia Miguel Bosé, viene la curiosità di capire. Una cosa è certa: quando lo si nomina immediatamente il pensiero va a quel bel giovanotto degli Anni Ottanta che mandava fuori di testa le ragazzine quindicenni, le loro mamme, le loro zie ... E, puntualmente,si verifica il riaffiorare di ricordi nitidi delle emozioni che questo ragazzo del '56 provocava nei concerti affollatissimi dei suoi tour o quando appariva in televisione o sui numerosi giornali. Forse si può affermare che nessuno, a quell'epoca,sia scampato al fascino di Bosé.

 Il lavoro, edito da Chinaski e scritto da due ammiratrici,l'italiana Anna Maffei e la spagnola María José Merino conferma quanto detto. I racconti delle autrici restituiscono il sapore della gioventù a chi ha vissuto quegli anni ma danno anche la dimensione di quanto questo artista sia cresciuto musicalmente, tanto da essere riconosciuto, a tutto tondo, un grande artista internazionale. Aneddoti di vissuti personali e una ricca biografia rispettosamente tratta da video e riviste di stampa autorevole si intrecciano con garbo, incuriosendo il lettore appassionato di Miguel ma anche chi di lui ne sa ancora poco e vuole saperne di più. Non a caso il sottotitolo è Aún Más,che vuol dire Ancora di più ed è il titolo di un brano di Bosé.

 Immaginiamo che le intenzioni delle autrici (che raccontano, tra l'altro, di essersi conosciute, inizialmente, solo attraverso la meravigliosa ma anche ingannevole macchina che è il Web e di aver poi instaurato un rapporto reale con incontri e telefonate) non siano state quelle di, pretenziosamente, recensire i suoi album o entrare, prepotentemente, nell'essenza di un pezzo. Dalla lettura di molti e attenti dati biografici, leggiamo invece ciò che l'artista ha voluto esprimere con la sua musica lasciando poi a chi la ascolta un mare di interpretazioni. Come è giusto che sia, in fondo. Come quando si osserva un quadro, una qualsiasi opera d'arte.

Così come cita lo stesso editore Chinaski, è una biografia non convenzionale nella misura in cui non racconta la vita e le opere di Miguel Bosé ma ci arriva pian piano, partendo, come detto, dalle 'emozioni' che due persone (ma nel mondo sono milioni...) hanno provato approcciandosi all'artista e seguendolo poi, quasi inesorabilmente, per tutta la carriera. L'Italia, in particolare, ha di Bosé un alto concetto ma spesso lo annovera tra le star internazionali che ci visitano e poi vanno via. Questo libro, invece, ce lo fa percepire 'vicino', alla portata dei fan che lo apprezzano, di quelli che potrebbero apprezzarlo e di quelli che ne avevano un ricordo sbiadito. Arricchito da lavori grafici, poesie, e da una dettagliata discografia italiana e spagnola (a cura di Angelo Arecco), il libro è un bell' omaggio ad un artista che si distingue per stile, eleganza e la particolarità del suo sound.

da  GraphoMania


Miguel Bosé, la scrittura e la lettura

Miguel Bosé
Le edizioni Chinaski hanno mandato da poco in libreria una biografia di Miguel Bosé, scritta a quattro mani da Anna Maffei e María José Merino (titolo: Miguel Bosé. Aún más, pp 208, euro 18 – con foto a colori). Si tratta di un testo che nasce dalla passione delle autrici per il cantante italo-spagnolo ed è rivolto principalmente al mondo dei suoi fan. Sfogliando il libro si trovano anche alcune chicche che riguardano l’atteggiamento di Miguel Bosé nei confronti della lettura e della scrittura.
A monte c’è da notare la particolarità di Miguel, che ha vissuto in un ambiente eccezionale fin dalla nascita. Riporta Wikipedia:
È figlio della famosa attrice italiana Lucia Bosè e del torero spagnolo Luis Miguel González Lucas, meglio conosciuto come Luis Miguel Dominguín. È stato tenuto a battesimo da Luchino Visconti, suo padrino (da cui prende il suo terzo nome), allevato da sette donne e circondato da presenze illustri (tra gli amici di famiglia, il pittore Pablo Picasso e lo scrittore Ernest Hemingway), che lo hanno profondamente influenzato.
Il cantante, compositore, attore cinematografico e conduttore televisivo afferma che da quando aveva sei o sette anni scrive tutti i giorni e questo l’ha portato a giocare con le parole:
È la mia grande ossessione, il mio grande vizio, giocare col linguaggio, e lo faccio perché sono convinto che musicalmente posso esprimermi meglio. Quando non trovo la parola, la invento, come frivoralezza, frivolezza estrema, o matemusifisica, una somma di fisica, musica e matematica; e se ci sono amore e disamore, non vedo perché non ci possa essere anche un nondimenticoamore.
Licenza poetica, si dirà. E Miguel Bosé vede musica e poesia come due facce della stessa medaglia:
La musica è una specie di poesia cieca e muta; la poesia è una musica alla quale manca un corpo.
E per quel che riguarda le sue letture? Miguel Bosé afferma che Kafka è il guardiano dei suoi sogni più oscuri e che I promessi sposi di Alessandro Manzoni sono da considerarsi Letteratura, con la maiuscola. Si definisce, quindi, un lettore insaziabile:
Sono un lettore insaziabile: Scott Fitzgerald, John Steinbeck, Hermann Hesse, Thomas Mann, Lev Tolstoj, Fëdor Dostoevskij, Jean Paul Sartre. E teatro: Corneille, Racine, Molière. E poi i miti classici: lì, nei miti, sono rimasto inchiodato. Grazie a loro ho capito il futuro e l’avanguardia.
Aspetti di Miguel Bosé che forse tutti non conoscono e che solo delle vere fan vanno a spulciare e portano all’attenzione di molti.


da RECENSIONILIBRI 



Inviato da Lilla61 il lug 23, 2013 in Le vostre recensioni

Miguel Bosé Aún Más di Anna Maffei e María José Merino

“Sappiamo che esistono angeli che visitano l’inferno e diavoli che abitano in cielo. Sono pochi, però, quelli capaci di farlo con tanta squisita naturalezza. Sono pochi coloro che, pur appartenendo a tanti mondi diversi, sanno di vivere in mezzo a noi, con tutto il loro fascino e le loro difficoltà. Miguel Bosé è uno di questi”.


Inizia in questo modo la bella biografia scritta dal giornalista Jorge Berlanga il quale, nello spazio di un paio di pagine, ha fatto dell’artista Miguel Bosé un ritratto attento e appassionato, sottolineando con intense parole le fasi e le evoluzioni dell’artista  e della persona.

Il libro “Miguel Bosé Aún Más” di Chinaski Edizioni, scritto dall’ italiana Anna Maffei e dalla spagnola María José Merino, non si apre con così squisite parole ma con i ‘racconti’ di due persone che, pur non avendo mai avuto contatti diretti con l’artista, hanno avuto  tenacia, fedeltà, costanza e, osiamo dire, amore tali da seguirlo per più di trent’anni. E a volte può essere sufficiente per poterne scrivere.

I racconti sono tanto semplici quanto avvincenti: si percepisce che, anche a diverse latitudini, i sentimenti e le emozioni verso la musica e un suo  grande interprete  sono uguali e accomunano. Lontano dall’essere un libro ‘da fan’ (sebbene non riteniamo di dover  demonizzare il termine), si lascia leggere con gusto perché mostra e dimostra quanto il carisma e le doti di un personaggio pubblico possano agire positivamente sulla psicologia delle persone, dare gioia, allegria, addirittura ‘curare’…

Dettagliata ma non oziosa la consistente sezione biografica suddivisa in paragrafi i quali segnano le tappe di un percorso artistico variegato e coerente,  multiforme per mescolanze sonore evidenziando lo stile personalissimo e poco imitabile di Miguel Bosé.  Riteniamo che le autrici siano state in grado di compendiare  efficacemente una carriera così lunga e renderla chiara anche al lettore meno ‘conoscitore’. A fine libro, una ricca discografia italiana e spagnola, curata da Angelo Arecco,  dà davvero la dimensione delle tante produzioni e/o collaborazioni dalla fine degli anni Settanta ad oggi.

La descrizione dei brani dei vari album, tratta dalle parole dell’artista nei documentari allegati ai DVD e da periodici spagnoli e italiani autorevoli(come cita la bibliografia), fa addentrare ne “l’universo Bosé” - per dirla con le autrici – anche il lettore meno informato e invogliarlo a verificare, con l’ascolto, quanto viene scritto nel libro. Almeno a noi è successo questo.

Così come il capitolo dedicato ai pensieri e alle affermazioni dello stesso Bosé , sistemate per tematiche, ci ha  piacevolmente svelato aspetti  sconosciuti e confermato molti ‘passaggi’ della biografia di chi l’ha davvero conosciuto (il sopra citato Berlanga, appunto): “La sua opera mescola umorismo, sapienza e passione…[...]  Oggi Miguel Bosé è considerato non solo un artista mainstream, ma anche un maestro dei regni segreti e dei sentimenti degli individui. Ha scoperto lo strano ritmo della saggezza…”

Snello, di scorrevole lettura e corredato da foto in bianco e nero e a colori, composizioni grafiche inedite e  poesie in spagnolo, con traduzione in calce , questo libro ci fa mettere da parte l’immagine ferma negli anni, almeno per noi italiani, dell’idolo per cui ‘ci si strappava i capelli’ per apprezzare, invece, l’artista maturo, impegnato in cause sociali e umanitarie e l’animale da palcoscenico che continua ad emozionare, con i suoi concerti, dai palchi di mezzo mondo.

DA LIBROFILIA.IT

Miguel Bosé Aún Más – Anna Maffei e Maria J. Merino recensione

 8 agosto 2013 by Chiara Ruggiero in Saggistica

Cos’ è che potrà mai accomunare Anna Maffei, brillante insegnante avellinese e Maria Josè Merino, esuberante assistente di farmacia valenciana?

Cosa ha fatto incontrare queste donne, spingendole ad abbattere le apparenti barriere socio-culturali e linguistiche e l’ effettiva distanza spazio-temporale, per cimentarsi in un progetto tanto delicato e complesso come la stesura di un libro?

In entrambi i casi la risposta è sempre e soltanto Miguel Bosé!

Ed è proprio cosi che nasce Miguel Bosé Aún Más, un libro atipico e decisamente fuori dagli schemi che con grande coraggio e pertinenza, esplora la figura e la carriera di Miguel Bosé, artista poliedrico e geniale, dotato di profonda sensibilità, eleganza e voglia di sperimentare.

Luis Miguel Luchino González Bosé, nasce a Panamá il 3 aprile 1956 dall’ unione fra la bellissima attrice italiana Lucia Bosé e il famosissimo torero spagnolo Luis Miguel Dominguín e ovviamente crescendo accanto ad artisti del calibro di Ernest Hemingway, Luchino Visconti, Pablo Picasso ed Andy Warhol, il suo destino appare già segnato sin dai primi vagiti.

In questo libro infatti viene riproposta la storia professionale e non solo di Miguel Bosé, attraverso il primo disco inciso quasi per caso, le prime esperienze cinematografiche e televisive, le tendenze e le mode lanciate attraverso il suo stile eccentrico ed originale, ossia tutti quegli elementi che gli hanno donato quel successo planetario inatteso, relegandolo inoltre al ruolo di icona sexy: acclamato dal pubblico femminile e non solo, corteggiato da radio e televisioni ed osannato da una critica sempre più positiva nei suoi riguardi.
E ora anche a distanza di ben trentacinque anni di onorata carriera, la fama di questo artista schivo e riservato nel privato ma generoso ed esplosivo sul palco, continua a crescere a dismisura e questo fantastico omaggio scritto a quattro mani da Anna Maffei e Maria José Merino, pubblicato nel 2013 da Chinaski Edizioni, n’è certamente l’ennesima conferma.

Quello che però appare chiaro sin dalle prime pagine di Miguel Bosé Aún Más, è l’ amore viscerale e incondizionato, che a tratti potrebbe anche essere frainteso con una dose eccessiva di entusiasmo tipicamente adolescenziale, che muove il tutto ma certamente basta addentrarsi nella lettura per rendersi conto dell’imponente lavoro di ricerca ed organizzazione delle idee che la stesura di Miguel Bosé Aún Más ha richiesto a queste due donne, nonostante le distanze fisiche.


Io credo che ognuno di noi porti dentro di sé un idolo o un personaggio verso il quale nutrire stima incondizionata e profonda ammirazione e credo soprattutto che questa sia una condizione indispensabile per affrontare meglio la vita. L’importante è non confondere mai la realtà con l’immaginazione … anche se certi sogni possono sempre avverarsi, e Anna Maffei e Maria José Merino possono certamente darcene conferma!